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Dichiarazione dei Redditi 2024: quanto costa al caf, al patronato e dal commercialista?

Dichiarazione dei Redditi 2024: quanto costa al caf, al patronato e dal commercialista?

Per il 2024, i costi per la gestione della dichiarazione dei redditi attraverso i Centri di Assistenza Fiscale (CAF) o i commercialisti sono variabili e dipendono da diversi fattori quali la complessità della situazione fiscale del contribuente, il tipo di servizio richiesto e l’intermediario selezionato. Questi possono includere sindacati, patronati, CAF, ACLI e commercialisti.

Costi 2024 per la Dichiarazione dei Redditi al caf, patronato, commercialista: variabili per città e servizio, dettagli su opzioni e tariffe.

I prezzi possono inoltre variare a seconda della città di residenza e del costo di iscrizione a un sindacato o di possesso di una tessera di patronato. Per la compilazione o semplice invio del 730 e del modello Redditi PF, le opzioni più frequentemente scelte sono i CAF e i patronati per il 730, mentre i commercialisti sono generalmente preferiti per la gestione del modello Redditi.

Costi per la Dichiarazione dei Redditi 2024: Analisi Dettagliata

  • Studio Consulenze Cardia: la soluzione più economica e più pratica è sicuramente quella di affidarsi ai servizi professionali dello studio Consulenze Cardia. Il costo per la presentazione e gestione della pratica della dichiarazione dei redditi presso lo studio Consulenze Cardia è di 40 euro per persona. In caso di dichiarazione congiunta il costo è invece di 70 euro.
  • CAF: un completo servizio di assistenza nella dichiarazione dei redditi è disponibile presso i CAF. Portando la documentazione necessaria e prenotando un appuntamento, è possibile ricevere assistenza nella compilazione del modello e nel calcolo delle tasse e rimborsi. Il costo medio per tale servizio è di 60 euro, sebbene l’invio del modello già compilato possa costare tra i 20 e 25 euro. Nei centri minori, il prezzo può essere ridotto a 20-30 euro senza ulteriori servizi.
  • Patronato: i patronati offrono servizi simili ai CAF, ma richiedono generalmente una tessera associativa. Questi sono particolarmente utili per specifiche categorie di lavoratori.
  • Sindacati: le tariffe per i membri di sindacati come la CGIL per il 730 variano da 14 a 27 euro in base al reddito, mentre i non iscritti possono arrivare a pagare fino a 90 euro. La CISL può richiedere fino a 120 euro per una dichiarazione congiunta.
  • Commercialista: questa opzione offre il servizio più completo per la dichiarazione dei redditi, ideale per situazioni più complesse che richiedono un Modello Redditi Persone Fisiche dettagliato. I costi sono generalmente superiori rispetto a CAF e patronati, iniziando da circa 70-80 euro per il solo servizio di elaborazione, e possono aumentare considerevolmente nei centri urbani maggiori o per dichiarazioni particolarmente intricate.

Dove Fare il 730 Gratis?

Per chi preferisce evitare costi aggiuntivi, la dichiarazione dei redditi precompilata offerta dall’Agenzia delle Entrate rappresenta una soluzione senza spese. Esistono inoltre procedure guidate online per aiutare i meno esperti a integrare le informazioni mancanti nel modello precompilato.

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